lunedì 6 febbraio 2012

Le migliori 10righedellasettimana: La bella estate di Cesare Pavese

Le migliori 10 righe della settimana sono state postate da Marinella De Luca l'1 febbraio 2012.
Libro incentivo per lei!

Cesare Pavese, La bella estate, Einaudi 2005, pag.680.

"Quando fu sola nella neve le parve d'essere ancor nuda. Tutte le strade erano vuote, e non sapeva dove andare. Tanto poco la volevano lassù, che non si erano neanche stupiti di vederla a quell'ora. Si divertiva a pensare che l'estate che av...eva sperato, non sarebbe venuta mai più, perché adesso era sola e non avrebbe mai più parlato a nessuno ma lavorato tutto il giorno, e così la signora Bice sare...bbe stata contenta. Un bel momento si accorse che chi ci aveva meno colpa era Rodrigues perché lui che dormiva sempre fino a mezzogiorno l'avevano svegliato gli altri, e si capisce che aveva guardato. "Se avessi fatto come Amelia, li avrei stupiti tutti. Invece, io piangevo". Solo a pensarci, le tornavano le lacrime. Ma Ginia non riusciva a disperarsi davvero. Capiva di esser stata lei stupida. [....] Era lei che aveva voluto far la donna e non c'era riuscita."

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