lunedì 25 luglio 2011

Notizie dal sito: Barbara Antonacci vince il premio segnalibri per aver letto OMERO ILIADE di Alessandro Baricco, ed.Feltrinelli


(10 righe da pagina 145)

http://scrivi.10righedailibri.it/omero-iliade-1

Abbi pietà di me, Achille, nel ricordo di tuo padre: se hai pietà di lui abbi pietà di me che, unico fra tutti i padri, non ho avuto vergogna di baciare la mano che ha ucciso mio figlio. Gli occhi di Achille si riempirono di lacrime. Con un gesto della mano scostò da sé Priamo, con dolcezza. Piangevano, i due uomini, nel ricordo del padre, del ragazzo amato, del figlio. Le lacrime, in quella tenda, nel silenzio. poi Achille si levò dal suo seggio, prese il vecchio re per mano e lo fece alzare. Guardò i suoi capelli bianchi, la bianca barba, e commosso gli disse: "tu, infelice, che tante sventure hai patito nell'animo. Dove hai trovato il coraggio per venire fino alle navi degli Achei e inginocchiarti davanti all'uomo che ti ha ucciso tanti figli valorosi? Hai un cuore forte, Priamo.

Le migliori 10 righe della settimana sono state scelte e postate da Irma Amri il 24 luglio che ha letto "Piccole donne" di Louisa May Alcott



Ed. Mondadori 1999, trad. Chiara Spallino Rocca, 10 righe da pag. 137

Essere amate e scelte come compagne di vita da un brav'uomo è la sorte migliore, la cosa più dolce che possa capitare a una donna e io spero con tutto il cuore che le mie figlie possano fare questa bella esperienza. E' naturale pensarci, Meg; giusto sperare e attendere, e saggio prepararsi; così quando arriverà quel tempo lieto sarai pronta ad assolvere i tuoi doveri e degna della felicità che incontrerai. Mie care ragazze, io ho delle ambizioni su di voi ma non perché voglio vedervi avere successo nella vita - sposare uomini ricchi solo perché sono ricchi o avere case sfarzose che non sono vere case perché non vi regna l'amore. Il denaro è indispensabile, oltre che prezioso, e nobilita chi ne fa buon uso, ma non voglio che lo consideriate la principale o l'unica ricompensa per cui si deve lottare. Preferirei vedervi sposate a un uomo povero, purché felici, amate e soddisfatte che non regine sul trono senza rispetto di voi stesse e senza pace.

giovedì 21 luglio 2011

Notizie dal sito, Laura Berrettoni vince un libro incentivo per le migliori 10righeogni10giorni


http://scrivi.10righedailibri.it/il-sorriso-di-angelica-2

"Il sorriso di Angelica" di Andrea Camilleri,Gruppo editoriale L'Espresso 2011, 10 righe da pagina 94:

Immobili, accomenzò a sintiri crisciri dintra i lui, 'mprovviso e violento, un gran senso di vrigogna.
Macari se non c'era nisciuno con lui, avvertì che la sò facci addivintava russa per l'affrunto.
Ma che aviva fatto? Gli era nisciuto il senso?
Comportarsi con quella picciotta come un 'nnamurato di sidici anni! 'Na cosa era spasimari a sidici anni davanti al disigno d'una fìmmina, e 'n'altra cosa è mittirsi a fari il cretino con una picciotta 'n carni e ossa.
Aveva fatto confusioni tra il sogno di picciotto e la realtà di uno squasi sissantino.
Ridicolo! Si stava addimostranno un omo ridicolo!
'Nnamurarsi accussì d'una picciotta che potiva essiri sò figlia!
Che spirava d'ottiniri?
Angelica era stata 'na fantasia di gioventù, e ora circava di riagguantari la gioventù oramà persa da anni e anni attraverso di lei?
Ma chieste erano fisime di vecchio stolito!
Doveva troncari subito. 'Mmidiatamenti.
Non era dignitoso per un omo come lui.
... Che spittacolo indegno e miserabili che stava danno!

lunedì 18 luglio 2011

La profezia di Celestino di James Redfield, Tradotto da Alessandra De Vizzi, Ed. Corbaccio 2005, 10 righe da pagina 202


http://scrivi.10righedailibri.it/la-profezia-di-celestino-0

Notizie dal sito: Mel Va vince un libro incentivo per aver scritto le 10righedellasettimana più votate dagli utenti


"Cosa dice esattamente il Manoscritto in proposito?". "Dice che qualunque persona incontriamo ha un messagio per noi. Gli incontri casuali non esistono, e il modo in cui reagiamo a tali incontri determina se siamo in grado di riceverlo. Se parliamo con una persona che abbiamo incontrato e nelle sue parole non troviamo il messaggio relativo alle nostre attuali domande, ciò non significa che il messaggio non c'era. Semplicemente, per qualche ragione non siamo riusciti ad afferrarlo".

Il libro incentivo per le migliori 10righedellasettimana va a Patrizia Cafarelli che ha letto "Sonno profondo" di Banana Yoshimoto



<< Il sonno è diventato così profondo che ad ogni risveglio mi sembra di riemergere dalla morte. A volte ho la sensazione che se potessi guardarmi dal di fuori mentre dormo , al mio posto vedrei solo delle ossa bianchissime. E, in alcuni momenti,mi sfiora persino il pensiero che forse dopotutto sarebbe meglio passare direttamente dal sonno alla morte, trasferirmi direttamente in quel posto che si chiama eternità. Forse ormai sono posseduta dal sonno>>

lunedì 11 luglio 2011

Le migliori 10 righe della settimana sono di Marinella De Luca "L’ISOLA DI ARTURO" di Elsa Morante


A volte, se il crepuscolo mi sorprendeva in qualche sito fuorimano, oppure sul mare, al largo fuori del porto, la Casa dei guaglioni, invisibile da quei luoghi, mi sembrava fuggita a una distanza fantastica, irraggiungibile. Tutto il restante paesaggio, con la sua indifferenza, m'offendeva, e mi sentivo sperso, finché quel punto illuminato sull'alto della frana non riappariva alla mia vista. Approdavo alla spiaggetta con impazienza, e, se era notte, certe superstizioni bambinesche m'inseguivano, mentre salivo di corsa su per la collina. A metà dello scosceso, per tenermi compagnia mi davo a cantare a squarciagola; e all'udirmi, in alto, di là dallo spiazzo, qualcuno si faceva sulla soglia della cucina, chiamando con voce cadenzata e quasi drammatica: – Ar-tu-rooo! Ar-tùùù!

Einaudi 1995, pag. 178

Con 21 segnalibri, Davide Matarese vince un Libro incentivo per le 10 righe più votate dagli utenti: NOVE RACCONTI di J. D. Salinger



http://scrivi.10righedailibri.it/nove-racconti

- Vedi, nuotano dentro a una grotta dove c'è un mucchio di banane. Sembrano pesci qualunque quando vanno dentro. Ma una volta che sono entrati, si comportano come dei maialini. Ti dico, so da fonte sicura di certi pescibanana che, dopo essersi infilati in una grotta bananifera, sono arrivati a mangiare la bellezza di settantotto banane –. Avvicinò di mezzo metro all'orizzonte il materassino e la sua passeggera. – Naturalmente, dopo una scorpacciata simile sono così grassi che non possono più venir fuori dalla grotta. Non passano dalla porta. – Non troppo lontano, – disse Sybil. – E poi, cosa fanno? – Cosa fanno chi? – I pescibanana. – oh, vuoi dire dopo che hanno mangiato tante banane che non possono più uscire dalla grotta bananifera? – Sì, – disse Sybil. – Ecco, mi rincresce molto di dovertelo dire, Sybil. Muoiono. – Perché? – gli chiese Sybil. – Ecco gli viene la bananite. È una malattia terribile.
(trad. Carlo Fruttero), Einaudi, 2004, pag. 19

04.07.2011, premio segnalibri della settimana per Claudia Maltese con IL GIORNO PRIMA DELLA FELICITA' di Erri De Luca



10 righe da pagina 26

È bella di notte la città. C'è pericolo ma pure libertà. Ci girano quelli senza sonno, gli artisti, gli assassini, i giocatori, stanno aperte le osterie, le friggitorie, i caffè. Ci si saluta, ci si conosce, tra quelli che campano di notte. Le persone di perdonano i vizi. La luce del giorno accusa, lo scuro della notte dà l'assoluzione. Escono i trasformati, uomini vestiti da donna, perché così gli dice la natura e nessuno li scoccia. Nessuno chiede conto di notte, Escono gli storpi, i ciechi, gli zoppi, che di giorno vengono respinti. È una tasca rivoltata, la notte nella città. Escono pure i cani, quelli senza casa. Aspettano la notte per cercare gli avanzi, quanti cani riescono a campare senza nessuno. Di notte la città è un paese civile.


(Mondolibri su licenza Feltrinelli 2009 )


http://scrivi.10righedailibri.it/il-giorno-prima-della-felicit%C3%A0-2

04.07.2011: le migliori 10 righe di questa settimana sono state di Lisa Calledda: IL CODICE BARBARICINO raccontato dai pastori della Barbagia.



di Agostino Calledda, Lithos grafiche, 2007 pp.15,16.

Scrivo non per insegnare ma per istruirmi.
Per ricordare i fatti che provengono dalla memoria popolare, per ricordare uomini che hanno tramandato da padre in figlio i diritti e doveri non scritti. Scrivo per onorare i cinque pastori che mi hanno fatto sapere fatti non conosciuti alla storia. Scrivo cose che vorrei leggere e che corrispondano al gusto di molti lettori. Con questo libro intendo ricordare la Barbagia, dove sono nato e cresciuto sino all'età di 19 anni, data che ricorda la partenza per la guerra.
Da grande ho capito che solo un barbaricino può descrivere la verità sulla Barbagia, perchè la sua è una confessione, un resoconto veritiero di vita vissuta. Chi può descrivere i motivi che hanno spinto i barbaricini a dar vita al codice locale?.
S'istranzu" (che viene da lontano) dice subito: I barbaricini sono gente cattiva, si fanno un codice di leggi per conto loro per contrastare quello dello Stato.
La verità è un'altra. In quel tempo non c'era nè Stato nè nazione, nè parlamento, tutto si svolgeva in armonia con le leggi della natura.
Per chi non rispettava l'ordine, la comunità pensò di darsi alcune regole, al solo scopo di far fronte alle orrende scorrerie delle "bardanas".

Le migliori 10righeogni10giorni sono state lette da Anna Maria D'Amato: “La bella vita Marcello Mastroianni racconta” di Enzo Biagi

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Direttamente dal Nostro sito http://scrivi.10righedailibri.it/la-bella-vita-marcello-mastroianni-racconta

E' forse un superficiale un uomo che si analizza e che si giudica così impietosamente? Ha pianto solo per amore perché "uno si sente tradito, abbandonato, maltrattato. Poi il tempo ti fa capire che forse c'erano validi motivi, non al momento, dopo. Passa la sofferenza e si ricomincia da capo. E non è vero che da vecchi si diventa saggi, perchè prima di attraversare la strada guardi prima a sinistra e poi a destra: da giovani, un salto, e sei sull'altro marciapiede. E' stanchezza, è paura. Non ho imparato un accidente di niente".

10 righe da pagina 146
Ed. Rizzoli

venerdì 1 luglio 2011

Le migliori 10righeogni10giorni sono di IRENE BIANCA CARRATELLO che ha letto "Gomorra" di Roberto Saviano (Piccola biblioteca Oscar Mondadori)


Notizie dal sito http://scrivi.10righedailibri.it/gomorra-0


“Quando arrivo vicino ai corpi prima delle autoambulanze e fisso gli ultimi momenti di vita di chi si sta accorgendo di morire, mi viene sempre in mente il finale di Cuore di tenebra, quando una donna chiede a Marlowe, ormai tornato in patria, dell' uomo che ha amato, chiede cos' ha detto Kurtz prima di morire. E Marlowe mente. Risponde che ha chiesto di lei, mentre in realta' non ha pronunciato nessuna parola dolce e nessun pensiero prezioso. (...) Si pensa che l' ultima parola pronunciata da un moribondo sia il suo pensiero ultimo, il piu' importante, quello fondamentale. Che si muoia pronunciando cio' per cui e' valso la pena vivere. Non e' cosi. Quando uno muore non viene fuori nulla, se non la paura. Tutti, o quasi tutti, ripetono la stessa frase, banale, semplice, immediata: «Non voglio morire»”.

(10 righe da pagina 117)