lunedì 17 ottobre 2011

Il premio segnalibri della settimana ad Irene Bianca Carratello ha letto “io speriamo che me la cavo” di D' Orta Marcello



ed. Mondadori - I Miti 1996, 10 righe da pagina 81:

<< Se fossi miliardario non farei come Berlusconi, che si tiene tutto per se e non da niente a nessuno e fa solo i film sporchi. Lui ai poveri non li pensa. Lui e' miliardario solo per se e per la sua famiglia, ma per gli altri non lo e'. Io se fossi ricco come lui farei il bene, per andare in Paradiso. Se io fossi miliardario li darei tutti ai poveri, ai ciechi, al Terzo Mondo, ai cani randaggi(...)Io se fossi miliardario costruirei tutta Napoli nuova e farei i parcheggi. Ai ricchi di Napoli non darei una lira, ma ai poveri tutto, soprattutto ai terremoti. Poi farei uccidere tutta la camorra e salverei i drogati. Per me mi comprerei una Ferrari Testarossa vera, una villa e una cameriera per mamma. A papa' non lo farei andare piu' a lavorare ma lo farei stare in pensione a riposarsi, a Nicolino gli comprerei i vestiti e una 126, a Patrizia tutti i dischi di Madonna. Poi comprerei una macchina nuova pure al mio maestro perche' la sua e' tutta ammaccata, e infine vorrei andare a Venezia per vedere Venezia. Infine vorrei parlare con Maradona e invitare a casa mia Madonna, per Patrizia.>>
http://scrivi.10righedailibri.it/io-speriamo-che-me-la-cavo-0

Premio segnalibri della settimana a Natalina Maio ha letto “La riconquista di Mompracem” di Emilio Salgari (Aldebaran 1958) 10 righe da pagina 140:




Andiamo a scatenare la rivoluzione,mio caro.
Quando le Tigri giungeranno in vista della baia,puo' darsi che la rossa bandiera sventoli al di sotto delle gettate.Orsu',fuggiamo prima che i combattenti ci travolgano.Rimanere piu' a lungo suklle rive del ,fiume battute da terribili scariche di carabine e spazzate dalla mitraglia delle spingarde sarebbe stato pericoloso.
Yanez,che aveva ormai formato rapidamente il suo piano,passò attraverso la boscaglia tirandosi dietro il sultano e l'Ambasciatore.
Eranom giunti allora al centro del fuoco.Da tutte le parti le palle balzavano e rimbalzavano fischiando,troncando le cime dei cespugli e facendomscappare i selvatici che ancora vi si potevano trovare.

http://scrivi.10righedailibri.it/la-riconquista-di-mompracem

Le migliori 10righedellasettimana sono state citate da Manuela Mereu che ha letto “Lezioni Americane” di Italo Calvino




<< Chi siamo noi, chi è ciascuno di noi, se non una combinatoria di esperienze, di informazioni, di letture, d'immaginazioni? Ogni vita è un'enciclopedia, una biblioteca, un inventario di oggetti, un campionario di stili, dove tutto può essere continuamente mescolato e riordinato in tutti i modi possibili.>>

Se volete scoprire qualcos’altro su di lui vi consiglio questo sito http://italocalvino.it/

mercoledì 12 ottobre 2011

Con 13 segnalibri, Maila Tritto si aggiudica il libro incentivo per le 10 righe più apprezzate dagli utenti: MILLE SPLENDIDI SOLI di Khaled Hosseini





Mariam, distesa sul divano, con le mani tra le ginocchia, fissava i mulinelli di neve che turbinavano fuori dalla finestra. Una volta Nana le aveva detto che ogni fiocco di neve era il sospiro di una donna infelice da qualche parte del mondo. Che tutti i sospiri che si elevavano al cielo, si raccoglievano a formare le nubi e poi si spezzavano in minuti frantumi, cadendo silenziosamente sulla gente. "A ricordo di come soffrono le donne come noi" aveva detto. "Di come sopportiamo in silenzio tutto ciò che ci cade addosso".

Khaled Hosseini (trad. Isabella Vaj), MILLE SPLENDIDI SOLI, Piemme, 2010, pag. 94

http://scrivi.10righedailibri.it/mille-splendidi-soli-2

Le migliori 10righedellasettimana sono state pubblicate da Lisa Calledda: ADELANTE di Francesco Gentilini



Si può proprio dire che questa è una bella mattina, come cantava Frank Sinatra in quella famosa canzone degli anni Cinquanta che, se non ricordo male, si intitolava "Oh! What a beautiful morning". L'aria a quest'ora è frizzante: l'alba se ne va e il fresco della sera è ancora trattenuto dall'ombra degli alberi del parco.
Questa mattina è così serena e fresca che non mi importa un cavolo di nessuno, di qualsiasi rompicoglioni dell'ultima ora che probabilmente spetta un'ora più decente per farsi vivo con il solito:"Pronto, architetto, avrei un problema..." Anch'io ho un problema: come schivare i rompicoglioni, specialmente al sabato mattina. Specialmente oggi. Ma di cosa mi preoccupo? Nessuno mi cercherà, ormai tutti sanno che sono in ferie da una settimana, anzi, che sono a Parigi da una settimana. A dirla tutta sono in cantina, e questa è la settima mattina.

Francesco Gentilini, ADELANTE, Elisabeth edizioni, 2009, pag.9.

mercoledì 5 ottobre 2011

Il premio per le migliori 10RIGHEOGNI10GIORNI va a Marinella De Luca


Un uomo cammina attraverso un bosco, sale su una montagna e vede il mondo disteso ai suoi piedi; contempla il suo bambino, che tiene per la prima volta fra le braccia; o assapora la felicità di occupare una posizione che tutti gli invidiano; noi chiediamo: che cosa potrà mai contenere l’animo suo? Certo, e così pare anche a lui, molte cose importanti e profonde; solo non ha la presenza di spirito di prenderle, diciamo così, alla lettera. Le cose mirabili che gli stanno dinanzi e intorno rinchiudendolo come in una cassa magnetica, estraggono da lui tutti i pensieri. Il suo sguardo coglie mille particolari, ma egli ha l’arcana impressione di aver sparato tutte le sue cartucce. Fuori, l’ora grande e profonda, permeata d’anima o di sole, riveste tutto il mondo di argento galvanico, fino alle ultime foglioline e venature; ma all’altra estremità, quella personale, si nota ben presto una certa mancanza in materia interiore; si può dire che lì si forma un grosso O vuoto e rotondo.

10righe tratte da L'uomo senza qualità di Robert Musil (Tradotto da Anita Rho, Gabriella Benedetti, Laura Castoldi) editore Einaudi 1997,10 righe da pagina 451

Con 28 segnalibri, Alba Cataleta vince il libro incentivo per le 10righe più votate della settimana: FRAMMENTI DI STORIE. RACCONTI DI VITA



Sono in preda a un senso di timore, pudore, soggezione, ho appunto
un sentimento d’imbarazzata ed esitante timidezza, poiché mi trovo
di fronte a una situazione che richiede un inconsueto adeguamento
psicologico. Non so come sia meglio comportarmi, sembra quasi che
non riesca a muovermi con disinvoltura e che debba inciampare da un
momento all’altro. Sono impacciata, lui invece è sempre così sicuro
di sé.
Appare una persona molto esperta e capace, e queste sue caratteristiche
mi hanno sempre attratta, facendolo apparire, ai miei occhi,
come se al mondo ci fosse sempre e solo lui come rappresentante unico
della migliore parte del genere umano.

di Alba Cataleta, FRAMMENTI DI STORIE. RACCONTI DI VITA. Zone contemporane ed.

"l'arte di ascoltare i battiti del cuore" di Sendker: Lucia Lucentini si aggiudica il premio per le 10righedellasettimana


"... L'amore ha tanti volti differenti,Julia, tante forme, che la nostra fantasia non basterebbe ad immaginarli tutti. La difficoltà sta nel riconoscerlo quando ce l' abbiamo davanti.
E perchè poi dovrebbe essere così difficile?
Perchè vediamo solo quello che conosciamo. Siamo convinti che gli altri siano capaci di fare solamente ciò che sappiamo fare anche noi, nel bene e nel male. Per questo riconosciamo come amore solo quello che corrisponde alla immagine che ne abbiamo. Vogliamo essere amati come amiamo noi. Ogni altro modo ci è estraneo, lo guardiamo con dubbio e sfiducia,ne fraintendiamo i segni, non capiamo la sua lingua. Accusiamo. Affermiamo che l'altro non ci ama.E invece forse ci ama in un modo tutto suo,che noi non conosciamo... non compresi cosa intendeva,mavevo fiducia in lui..."

le 10righe sono tratte da "l'arte di ascoltare i battiti del cuore" di J.Philipp Sendker